mercoledì, giugno 27, 2007




GOOOOOGLE ANCH'IO

Mi tocca tristemente di accettare la sconfitta a tavolino con il puntoggi. Le sue chiavi di ricerca sono meravigliosamente superiori alla media della perversione, e le mie foto bred pitt culo e cazzo nonchè immagini piccanti di preti e suore e anche la chicca telecamere nascosti in bagno (chi, nascosti? loro? o i telecameri?), nulla possono nell'ardua battaglia contro indiane che si fanno scopare dai cavalli e anche cicciolina.

Però però, io ho due categorie in cui tentare la scalata vincente.
Intanto la categoria degli sfinteri. Non vi regalerò qui i tanti meravigliosi dubbi sulla cacca che attanagliano i navigatori che finiscono accidentalmente sul mio blog. Accontentatevi di cacca addosso al compagno di scuola, che da sola rende l'idea dell'intera categoria.

Vi regalerò invece i picchi di incomprensibile sintassi, altra categoria meravigliosa: c'è un jacopi autobus mare che mi fa pensare all'apartheid: un autobus speciale per i neri e un altro per quelli che si chiamano jacopo. E che vadano in una spiaggia isolata, per dio!

Abbiamo poi, ceretta araba ricetta palla, di cui dovrò chiedere lumi all'ulivo palestinese, e, sempre più verso l'incomprensione, call call noi ardeatina, di cui non saprei spiegare una parola, per quanto possa ricordare il motivetto centrale di una canzone disco degli anni '90.
Cucine illegali istrice chiude poi l'elenco surreale, lasciandomi interdetta... sarà illegale la cucina, l'istrice o il cucinare un'istrice in cucina? (comunque, nel caso, si risparmia sugli stuzzicadenti...ma secondo me ci vuole un guanto da forno bello spesso).

4 commenti:

lastreganocciola ha detto...

la so io, la ceretta araba palla, e anche la cucina illegale istrice, non lo sanno che queste son robe da strega?
allora: la ceretta araba si fa con limone e miele, scaldandoli appena finchè viene una bella palla appicicosa, che tiri o rotoli (mai capito, anche se se la faceva pallotta) sulle gambe e poi strap come l'altra. fa meno male alla circolazione ma, ho sempre sospettato, anche ai peli.
quello della cucina illegale, invece, ha un po' sbagliato animale: perchè pare che soprattutto gli zingari un tempo apprezzassero - per ovvie ragioni, direi, finchè il mondo era soprattutto campagna - i porcospini grigliati. Ma non gli istrici, che hanno aculei ben più lunghi e feroci. Gli inglesi, invece, apprezzavano di più gli scoiattoli. e so per certo che ora mangiare scoiattoli è illegale, immagino anche porcospini.

Anonimo ha detto...

brava gufo! ma ora prova un po' a spiegare la storia delle indiane e dei cavalli!!! :-D

lanessie ha detto...

cioè, allora, c'era una vecchia storia riguardo gli indiani piedi neri...essi adoravano un totem detto cicciolina che proteggeva i cavalli e le donne...l'ho letto in un libro edito da "Noi donne" nel 58! :O))))

lastreganocciola ha detto...

@ nao, gipunto, i tuoi lettori raggiungono vette sublimi, perchè rovinarle? perchè, scusa, ma tu non te lo immagini questo infoiato con gli occhi di fuori che digita pazientemente tutta la roba delle indiane e poi, colto da ulteriore sussulto, batte soddisfatto "e anche cicciolina", to', in culo alla miseria! E poi capita sul tuo blog e si ciuccia le malattie del cirano e le bollette del gas, occazzo ma dov'è, dove sono le indiane, madonnabona???