martedì, settembre 16, 2008

IL BEL PAESE



Le domande fondamentali sono due.
La prima: il fatto che non sia stato razzismo dovrebbe tranquillizzarmi?
La seconda: perchè tutti scrivono, commentano, urlano e dichiarano No, non è stato razzismo!?

Ieri ho letto Metro.
Non lo leggo mai, ma il lunedi non esce il manifesto e ne ho trovata una copia abbandonata sull'autobus.
Così l'ho letto tutto, sport compreso: il genoa ha battuto il milan 2-0. Galliani farebbe bene a dimettersi. La nuova miss italia è rossa, laureata e ha conquistato tutti con la sua simpatia. Alitalia, di chi è la colpa? Voi cosa ne pensate? La striscia a fumetti. Su Sarkozy e Carla Bruni gireranno un film.


Poi, tre interventi sull'omicidio di Abdoul Salam Guiebre.
Il primo dice E finiamola di gridare razzismo!razzismo! E' un feroce omicidio ma il razzismo non c'entra.
Il secondo è l'articolo di cronaca e dice: non sembra che l'omicidio possa avere matrice razzista.
Il terzo è il box con le interviste ai vicini. Uno dei vicini è rumeno. E dice Non ho sentito nessun insulto razzista, anzi uno si ed era "Italiani di merda".


Io dico Come si fa a sapere se è razzismo?
Chi può sapere se l'avrebbero ammazzato lo stesso, anche se bianco?
Chi lo può dire?
Non certo i due italiani medi, pizza spranga e mandolino, che cercheranno, tramite avvocato, di cancellare tutti i capi di imputazione possibili.

E allora ritorno alla domanda fondamentale, la seconda.
E mi chiedo Ma perchè è così importante, per i giornali e le televisioni, affermare che non è stato razzismo?

Per tranquillizzarci?
Io non mi sento tranquillizzata.
Io che non ho mai rubato niente dai negozi perchè sono più goffa che bianca.
Ma che mi sarebbe piaciuto saperlo fare quando i miei compagni di scuola si infilavano sotto il cappotto le bottiglie di vodka al melone.
Io penso a quante volte sono stata lì, alla standa, imbarazzata come ad un pranzo della domenica, a vedere i miei amici che uscivano dalla porta come Benigni nel Mostro e io dietro, alla chetichella.
E penso che avevamo paura delle guardie o - peggio! - delle cassiere. Ma delle spranghe no. Quella era una paura da corteo.
No, non mi tranquillizza l'ipotesi che non sia stato razzismo.


Allora forse è per questo.
Per non tranquillizzarci.
Per dirci Pensionato che non arrivi alla terza settimana, non imboscarti un pacchetto di affettati nel borsello, perchè se ti vedono ti ammazzano a sprangate.
Anche se sei di Lecco.
Gioca al gratta e vinci, se non ce la fai o, meglio, apri un prestito rateale.


Oppure, ancora, è la Legge di Voldemort.
Colui che non dev'essere nominato.
Se dici il suo nome poi arriva.
Se dici Razzismo poi finisce che davvero questo paese diventa intollerante.
Mica come adesso che è un posto sicuro e accogliente dove vivere.
Non nominare invano!


O, infine, perchè se non è un omicidio razzista, allora diventa legittima difesa.
Quei negri avevano rubato, dovevano pagare.
Mica razzismo: eccesso di zelo.
Due mesi di galera, padre e figlio, e poi a casa.
E una bella fiaccolata in loro sostegno.
Del resto, poveri, avevano già subìto una rapina.
Chissà quanti loacker gli avevano portato via, la volta precedente.

Tutto questo mi chiedo, da ieri.
La risposta è 42.

4 commenti:

lastreganocciola ha detto...

ecco, menomale che lo dici. che a me viene il dubbio che dirlo sia inutile, tanto è ovvio e tanto ormai prevale comunque il contrario.
Io ho provato ad ascoltare l'intervista alla pregevole moglie/madre: non ce l'ho fatta, ho chiuso a metà. Questa voce da sciura panigalli che raccontava, senza un filo di emozione (se non per dire "Uè, mi han rubato in casa e poi mi insultano anche, neh?", che era il momento clou) come i suoi avessero ammazzato un ragazzo... agghiacciante è dir poco.

Anonimo ha detto...

Io ho rubato, da piccolo ero meno compreso nel ruolo, e sono stato anche beccato, e sono stato beccato con più che biscotti (ma meno che televisori,sia chiaro). Nessuno mi ha mai alzato le mani,men che meno armate.

Ergo, non solo carcere spartano (dove s'inculano tutti, e più barba, più sciato), ma poi un vita di lavori socialmente utili, con una sprang cucita ad vestito, come gli eretici medievali...

Anonimo ha detto...

Urca...! Veramente la nuova miss italia è rossa???
Guarda che è una cosa proprio anomala, mai aveva vinto una rossa. Ma rossa naturale o rossa tinta? E alla premiazione ha pianto? E da grande vuole fare l'attrice o la modella?

Anonimo ha detto...

Uff.
Non ci stava tutto.
"E' un mondo che sta precipitando e continua a ripetersi "fin qui tutto bene"