martedì, settembre 30, 2008

BUONE NOTIZIE
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Il gruppo di autoaiuto al manifesto va avanti.
Hanno pubblicato oggi la nostra lettera in cui facciamo outing e diciamo: vi diamo una mano a sopravvivere.
E poi mi hanno scritto, dalla redazione.
Hanno detto, grazie mille, diteci cosa fate, di cosa avete bisogno, grazie. Firmato Il Manifesto.

Io mi sento un pezzettino più utile, oggi, mi sento bene.
Mi sento che faccio qualcosa veramente, non come quelli che poi tutti avevano il fratello partigiano, salito sui monti il 24 aprile.
E, tempo o non tempo, stanchezza o non stanchezza, ho voglia di buttarmi a pesce nell'organizzazione di queste serate di supporto alla libertà di stampa, al diritto del Manifesto a sopravvivere, al nostro diritto ad essere informati.

Perchè oggi, su repubblica.it non c'è una riga sull'assedio razzista a Pianura, ieri.
Però, in compenso, c'è la notizia della birra servita al cavallo in un pub di Jarrow.
Ieri quasi linciano 200 burkinabè a Napoli, l'ultra destra prende il 30% in austria, e Repubblica parla di I love shopping.
Vogliamo mica morire così, tra la padella Berlusconi e la brace Ezio Mauro?

Io mi sento bene, a dire che facciamo qualcosa, e che facendo qualcosa creiamo una rete, allarghiamo la Comune-ty.
Se rispondessero anche soltanto altre cinque persone, al nostro appello sul Manifesto, se dicessero Vi diamo una mano ad organizzare la giornata di finanziamento, sarebbe già una vittoria, sarebbe che siamo in controtendenza rispetto alla società.
Cinque persone, a genova, di solito ci metti sei anni a conoscerle.


A me piacerebbe che si capisse, che dietro alla mobilitazione in favore del Manifesto c'è la nostra piccola Resistenza.
Che non è soltanto il Manifesto, la questione, ma è il trovarsi, l'affezionarsi ad un obiettivo, ottenere una vittoria importante ma anche visibile. Non è la rivoluzione, ma è una battaglia.
Sono le barricate.

E poi, signori, oggi sul manif c'erano le lettere di sostegno di adriano celentano e di gad lerner.
Non possiamo mica correre il rischio di essere superati a sinistra dal molleggiato!

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