giovedì, luglio 12, 2007



LA MIA CASA E ALTRI ABITANTI

Gli sgrafignoli di Via Glueti Sodi sono incazzatissimi.
Solitamente impegnati a farmi sparire le cose, con notevole predilezione per gli occhiali e le lenti a contatto, adesso sono decisamente in rivolta.

Non essendo stupidi, gli sgrafignoli di Via Glutei Sodi avevano intuito un'imminente partenza della sottoscritta, avendo spesso dovuto nascondersi velocemente allo spostamento di un mobile o all'apertura di una cassetto dove tutto sostava immobile da mesi.
Spero di non aver distrutto inavvertitamente le loro piccole casine costruite con stuzzicadenti e cotone, impilando scatoloni, ma non credo perchè agli sgrafignoli io sto molto attenta.
E infatti, la nostra coabitazione è andata avanti senza incidenti per quasi due anni.
Anche quest'ultimo periodo di evidente devastazione non aveva intaccato la nostra routine parallela: io sopra, loro sotto il pavimento.

Ma poi, l'imprevisto.
La futura inquilina è venuta a vedere casa, a prendere le misure, a guardare il panorama, a dire questo mobile lo sposto, questo lo dipingo.
A me è simpatica, la futura inquilina, che ha un contratto per vendere olio e nei ritagli di tempo fa la psichiatra infantile.
Ma agli sgrafignoli, evidentemente no.
Così hanno iniziato a farmi i dispetti mentre non ci sono.

Mi accendono le luci che ho spento, mi fanno fulminare le lampadine, mi socchiudiono il freezer che così si riempie di ghiaccio nevoso, mi bucano la lavatrice riempiendo la cucina di acqua saponata, mi fanno gocciolare il bidet di notte, mi fanno sbattere le persiane.

Io non mi arrabbio, che appoggio sempre la lotta dei piccoli popoli, ma non so cosa farci, per quanto mi senta in colpa.
Via Glueti Sodi cambierà proprietario comunque, al di là dei loro tentativi di rivendicazione sindacale.
Però mi dispiace, che non approvo ma comprendo la paura del cambiamento.

Così stamattina, sul tavolo della cucina ho lasciato un piattino con le briciole dei biscotti e qualche stecchino nuovo nuovo e anche qualche cotton fioc pulito, che secondo me a loro sono utilissimi.
E anche un paio di confezioni di lenti a contatto, che mi sembrano merce ricercata, tra gli sgrafignoli.

E poi prenderò da parte la psichiatra infantile, e suggerirò un approccio morbido, con i miei sgrafignoli.
Le dirò Sono sgrafignoli realisti: facili alla rivolta ma altrettanto facili al trattato di pace.

6 commenti:

e.talpa ha detto...

Marò che cultura!
dovrò comprarmi il libro sugli sgraFFignoli :-D

(che ho scoperto indagando se erano un'idea della Nessie o di Terry Pratchett... nessuno dei due, ovviamente :-P)

lanessie ha detto...

Ho visto anch'io che gugol diceva SgraFFignoli e non sgrafignoli, ma insomma io i libri di Mary Norton li ho letti tempo addietro, e me li ricordavo con una f sola. Quindi non ho cambiato.
E poi, tanto, gli sgrafignoli mica leggono i blog!

lastreganocciola ha detto...

è normale routine, nessie, di tutti traslochi: sempre gli sgraffignoli fanno queste cose di rompere lavatrici e capitombolare oggetti, sono abili manovre diversive che poi uno dice "oh, be', tanto me ne vado". e intanto loro chissà cosa si sono imboscati - magari un prezioso paio di forbici, o forse un intero kit di gomme pèrofumate (d'estate ci fanno il surf sull'acqua del bidet). Insomma, mica è una rivolta, è solo che si preparano a un altro inquilino. Chè, dài, dove lo trovano un altro come te, che potrebbero sgraffignolarli la casa e mica se ne accorge?

Anonimo ha detto...

oddio, dici...? Devo ripassare Il marxismo e la lotta di classe...!

Anonimo ha detto...

Quando io e il Puntoggì abbiamo lasciato Gramsci29 non è successo niente del genere...gli sgrafignoli si erano impiccati tutti sotto il lavandino da tempo :-)

Anonimo ha detto...

forse che lori hanno tutti i miei cidi di fossati?