giovedì, febbraio 15, 2007


Egregio signor ministro dell'interno,
io oggi sono andata a fare la spesa.
Perchè dopodomani alle 8 del mattino, nonostante sia sabato e io possa dormire raggomitolata nel piumone e nel mio fidanzato tutta la mattina, io invece mi alzo, prendo un pullman e vado a Vicenza.
Ho fatto la spesa alla Coop e ho comprato: il pane e il prosciutto per i panini, le brioche per la merenda e il caffè per il thermos.
Poi ho comprato anche tre limoni.

Egregio signor ministro dell'interno,
io vorrei tanto tornare indietro a genova che i limoni non mi sono serviti.
Perchè a me i fumogeni mi fanno lacrimare tantissimo, che ho gli occhi azzurri e sensibili.
E poi, francamente, perchè ho scoperto che esiste una pastasciutta con i limoni, che a napoli la cucinano sempre.
E io ho comprato i limoni biologici.
E se lei non me li fa usare a Vicenza, io domenica a pranzo cucino una pasta con la scorza di limone per tutti i miei amici che vengono a Vicenza con me per dire che lo sdoppiamento della base americana è una schifezza, che le basi americane sono una schifezza, che la guerra in afghanistan è una schifezza, che buttiamo a mare le basi americane, smettiamola di fare da spalla agli assassini, come già si diceva trent'anni fa.
Ecco, signor ministro dell'interno.
Io ho un fidanzato che dice che lei è forse peggio di Sarkozy.
Io invece non lo dico, perchè sarkozy a me mi ha fatto circondare di poliziotti cattivi e francesi sur les champes elysees e non è che ho un buon ricordo.
Signor ministro dell'interno,
facciamo questo accordo: che visto che il mio fidanzato manda degli sms a Prodi, io mando una mail a lei.
E le dico, mi faccia cucinare la pasta con i limoni, domenica.
E io, se vuole, la invito anche a pranzo.
Cordiali Saluti
La nessie

3 commenti:

e.talpa ha detto...

Facciamo anche questo accordo, signor mini-ministro (e non sto balbettando): che oltre a tornare a casa con i limoni, lei la smette di dire che a Vicenza si aspetta degli scalmanati, e ammette che in democrazia si può dissentire, e manifestare.

Che la smette di dire che c'è contingenza tra NOTAV-NOMOSE-NODALMOLIN-PACIFISTI-DISSIDENTI-NONVIOLENTI-ECC e BR-FASCISTIdaSTADIO(curioso abbinamento)-SOVVERSIVI e allora poi io la smetto di dire che lei è peggio di sarkozy.

Che io mi sono trovato circondato da poliziotti mandati da Pisanu su gentile richiesta di Lunardi, che LORO non le hanno buscate solo perché NOI siamo pacifisti.

E ora che Di Pietro dice le stesse cose di Lunardi e lei, mini-ministro, le stesse di Pisanu, si deve impegnare un po' di più, perché io la smetta di dire che lei è come sarkozy.

PS Mi saluti Prodi, neh!

(PPS privato... bacioni e non ti arrabbiare, Nessie, che in democrazia ci sta di dissentire ;-)

Anonimo ha detto...

mah, vedi. io son perplesso. che io in manifestazione ci vado con la mia faccia e grido cose giuste e sono uno splendido 35enne. ma assieme ci sono un sacco di coglioni che gridano le cose di nassiriya, e bruciano le bandiere e stronzate varie. che li abbiamo già visti a genova, e a roma, st'imbecilli...
e a me girano le balle andare in manifestazione pensando che ci sono degli imbecilli (e molti partiranno anche da qui) che vanno lì mettendo in conto di far casino. che si possono fare manifestazioni carine, e dire cose giuste, e dire cose da incazzati, senza portarsi dietro i limoni. che in manifestazione ci devi andare disarmato. anche nell'animo. e sì che la polizia ci mette del proprio, ma abbiamo visto manifestazioni pese senza scontri, tipo quella a un anno dal g8 che c'erano anche gli elicotteri, ed eravamo 150000 e non è successo niente...mah. io, i disobbedienti, anche no.

Anonimo ha detto...

ah, perchè, io i disobbedienti anche si? e da quando??