lunedì, aprile 28, 2008

IL MARCIO SU ROMA

Io vorrei che stasera un romano, passando attraverso una bandiera con la croce celtica e un carosello di taxi fascisti,  andasse da Ciccio Veltroni e gli dicesse Adesso basta.
Vorrei che questo romano, o magari una romana, con un'incazzatura all'Anna Magnani, camminando nella Roma di quasi maggio, passasse davanti al Circo Massimo, attraversasse la strada, arrivasse nel palazzo del Pd, prendesse l'ascensore fino al loft e aprendo la porta, con la massima calma dicesse: "Ciccio Veltroni, vaffanculo. Hai fatto la peggiore manovra politica possibile. Sei un perdente. Sei un tedesco a Stalingrado, Napoleone a Waterloo, un marines a Saigon.
Ti eri fatto i tuoi conti, sbagliati. Hai pensato che avresti recuperato i voti dei cattolici, e non l'hai fatto. Hai pensato che avresti recuperato in veneto, manco per ridere. Che ti avrebbero votato i padroni e gli operai, ma i padroni non sono cretini, e gli operai forse si. C'ho il dubbio.
Ciccio Veltroni, eri stato eletto a Roma al primo turno, hai  deciso che volevi diventare qualcosa di più dell'uomo delle videocassette dell'Unità, che volevi essere il messia del partito democratico, così hai candidato Rutelli che è odiato da tutti, ma proprio tutti, che nessuno lo sopporta. Bravo scemo. Chi è il tuo consulente? Il General Cadorna?
Ciccio Veltroni, hai gareggiato con la destra romana per vedere chi era più fascista e, inevitabilmente, hanno vinto loro. Che sono fascisti veri, mica come te che sei un pentito. Sei un cretino, Ciccio Veltroni: se si vuole battere Michael Jordan, non lo si sfida a pallacanestro, ma a scacchi".

Io immagino che il mio romano, con la canottiera bianca e l'incazzatura di Anna Magnani non parlerebbe poi tanto, una volta arrivato al loft. Forse si incanterebbe anche qualche secondo davanti alla vista di Roma dall'alto, che da Torpignattara non capita spesso. Ma poi rientrerebbe nel ruolo e direbbe semplicemente: "Ci hai provato, ci hai cacciato nella merda, hai sbagliato tutto, Ciccio Veltroni. ...ma facciamo pure che non l'hai fatto apposta. Ti concediamo la buona fede, perchè siamo dei buoni, siamo dei sentimentali. E siamo depressi, per altro. 
Ma ora scendi dal loft, che lo occupiamo noi. Ci apriamo un asilo nido. O una casa popolare. A noi sembra una bella idea, per ripartire da zero, per ripartire da dove pensavamo di avere chiuso, nel '43. 
E, per favore, Ciccio Veltroni, uscendo passa dalle scale, che l'ascensore serve a noi. Stiamo portando su le provviste per il lungo inverno dei prossimi cinque anni. Arrivederci. Or vuàr".



12 commenti:

Anonimo ha detto...

Stakanov, sarebbe in quel loft a dar manforte alla tua romana.

E finito il discorso, sbatterebbe la porta alle spalle di Ciccio.

Senza curarsi che sia uscito proprio del tutto...

-_-

Anonimo ha detto...

Ecco, ho appena letto una mail del SubComandante che,
a modo suo, diceva più o meno la stessa cosa.
Quando tu e il SubComandante dite più o meno la stessa
cosa io credo che è ora di fare la valige :-/

lanessie ha detto...

...io non dico che è ora di fare le valigie. Io dico che non abbiamo più molto tempo...Forse è peggio.

Anonimo ha detto...

io voglio la bandiera rossa che sventola dal loft. E' chiedere troppo?

lanessie ha detto...

@C. ...come a Berlino! :O)

Anonimo ha detto...

Per la bandiera rossa, Stakanov ti reindirizza al "post poetico" della GG:

http://ilgabbianogrigio.blogspot.com/2008/04/siamo-extraparlamentari-eh-eh-quindi.html

^_^

Anonimo ha detto...

Tu non dici che è ora di fare le valigie. Io dico che
è ora di fare le valigie :-))))))

Anonimo ha detto...

Nun toccatece Vertro, un nome, una garanzia... pennoi !
Ve govete sbrigà co' ste valiggggie, compagni, cioosapete già peddove... Cubbba !

lanessie ha detto...

ao', Cubba quando vuoi!

Anonimo ha detto...

Okkkkey , ve o prenoto io er chartere, un du eliche (anzi famo 1 chissà che arrimanga senza benza); tanto siete rimasti 4 gatti...

Anonimo ha detto...

Aò... c'ho pensato su n'zaccobello, e i tre neuroni hanno fatto pace : meglio du eliche, consumano deppiù...

lanessie ha detto...

oh, nzaccobbello veramente. Io, pur di cubba, mi rischio pure la vita sur du'eliche! Ao'!