martedì, giugno 30, 2009

Una sera di solitudine, e non accadeva da tempo.
Ho una tazza di the alla menta in mano, ho nel computer il "Disco bellissimo di Aurelien", che è un cd regalato da uno dei sette piccoli ariani. Sulla copertina c’è la pimpa disegnata da lui, dentro c’è 44 gatti ma anche louis amstrong, ella fitzgerald e stefano bollani.
Sono le canzoni che piacciono a lui.
E’ un regalo bellissimo.
C’è anche maraja di capossela.
Abbiamo gli stessi gusti.

Il gattorogna ha passato la serata a sbirciarmi dalla finestra.
Io mi chiedo se i vicini se ne accorgano, che è un gattorogna. E se lo sfamino.
Se lo sfamano, perché il gattorogna sbircia sempre in casa mia?
La ragazza fuori moda vorrebbe tenerlo, io le ho detto che lo soffoco di notte col cuscino, se me lo porta a casa.
E adesso, forza, i commenti sono aperti a voi lettori gattofili che mi taccerete di crudeltà.
Ma il gattorogna è brutto. E ha dei padroni suoi. E un giardino tutto per sé. E soprattutto è maleducato. Perché mentre ero nell’altra stanza, ha pensato bene di entrare dalla finestra, e così me lo sono trovato in corridoio, nello stesso preciso identico punto dove settimana scorsa scorazzava lo scorpione.
Io inizio a pensare che quel punto del corridoio abbia qualcosa, tipo un’attrazione magnetica per gli animali schifosi.
Il gattorogna, a differenza dello scorpione, non l’ho né ucciso, né fatto uccidere con una mensola di legno. Quindi smettetela subito di darmi della Crudelia Demon.
Il fatto che il gattorogna sia attualmente ancora vivo, nonostante abbia superato il checkpoint charlie della mia finestra senza chiedere, dimostra che sono una persona carina e accogliente.
Però, si, l’ho scacciato in malo modo.
E’ la mia serata di solitudine, per dio.

Sono andata al mare per la prima volta quest’anno.
E c’era un cielo grigio che sembrava la lombardia.
Ho sudato senza abbronzarmi. Esattamente quello che speravo.

Mentre ero al mare ho letto che Chiamparino si candida a leader del Pd.
Chiamparino è un uomo pericoloso.
Se dovessi fare adesso il nome di un uomo pericoloso, direi Chiamparino.
Ieri ha detto che Brunetta ci scavalca a sinistra.
Già Brunetta che riesce a scavalcare qualcosa che non sia un bonsai nano mi risulta difficile da immaginare.
Ma a sinistra, poi.
Se Chiamparino si sente scavalcato a sinistra da Brunetta, questo dovrebbe darvi due dritte su dove collocare Chiamparino.
C’è un processo mentale che sta fregando un sacco di gente.
Il processo mentale dice: lavorare è una cosa di sinistra/ lavorare con etica e morale lo diceva Berlinguer/ contro quelli che non lavorano, contro i fannulloni, bisogna intervenire/ intervenire contro i fannulloni è una cosa di sinistra/ Brunetta ci scavalca a sinistra (o, variabile, abbiamo lasciato fare a Brunetta quello che avremmo dovuto fare noi).

Allora, io su questa cosa mi scorno.
E mi dispiace che ne parlo stasera, che ero partita con un post sui gattirogna, i dischi belli con la pimpa disegnata sopra, il mare di lombardia.
Però ce l’ho sul gozzo dal salone del libro, questa cosa, in cui ho sentito fare una meravigliosa analisi del fenomeno brunetta da parte di Furio Colombo.
E la questione è che non esistono lavoratori fannulloni se a loro volta non hanno dei capi che non li sanno far lavorare.
Intervenire sul lavoratore non è una cosa di sinistra, non è una cosa che la sinistra deve rincorrere.
Intervenire sul lavoratore è pericolosissimo. Non c’è morale che valga la pena di giocarci i contratti nazionali, la mutua, lo statuto dei lavoratori.
Di sinistra è scoprire un ente statale dove nessuno lavora, dove le segretarie se ne vanno dall’estetista mentre risultano in turno e dire Chi cazzo le controlla, queste qui? Chi è il responsabile? Chi è, qui dentro, che prende il doppio dello stipendio della segretaria che va dall’estetista, e non è nemmeno in grado di controllare se lavora veramente?
Sparare sulla base e mantenere gli intoccabili al vertice non è di sinistra, Chiamparino.
Berlinguer, con tutto il male che ne posso pensare, se ti potesse sentire, gli verrebbe un altro ictus. Lui, che è morto sul lavoro.
Di sinistra è lavorare culturalmente sulla base e punire i responsabili, i vertici, i padroni, si sarebbe detto un tempo. Ma se non sono più padroni, va bene lo stesso. Diciamo quelli che da padroni si comportano.

Chiamparino è un uomo pericoloso.
Non ci credo che non lo vede Brunetta che distrugge tutti i diritti dei lavoratori.
Lo vede e gli sta bene.
La verità è che a quella parte del Pd lì sta benissimo che vengano distrutti i diritti dei lavoratori.
Il pd fa schifo già così. Fa schifissimo.
C’è una sola cosa che lo può veramente far marcire definitivamente.
Anzi, due erano.
Cofferati l’abbiamo spedito in Europa.
Chiamparino va fermato.

5 commenti:

e. ha detto...

Trovandomi oltremodo d'accordo con la seconda parte del post, mi dedicherò alla prima dicendoti che a-ha, sono tutti cazzi tuoi.
Ma te lo dico in un altro momento perchè...Adesso fumo e vado a mangiare.

:-)*

O pastore gattaro ha detto...

Secondo me il gatto- è -rogna perchè tu non ci vuoi bene, che se la smettessi di fare la animal-chic e ti fidassi delle persone (o delle bestie) invece che solo dei bimbi (o dei cuccioli) non potremmo che beneficiarne tutti.

Sulla seconda parte ho quasi tutto d'accordo (tranne su Berlinguer), e mi veniva giusto in mente che se di padroni non si può più parlare, che anche il linguaggio deve crescere, di sicuro c'è da combattere carcerieri e aguzzini, che dei padroni han preso il posto, o da padroni han messo la maschera...

Gìa ha detto...

ma io invece mi sono sempre chiesta perchè non fai della politica a tempo pieno cioè tipo consigliere comunale o cose così, se è una cosa contraria ai tuoi princìpi..

lanessie ha detto...

@gia: appena appena riesco, ti rispondo con un post

:-*

e.talpa ha detto...

Mi permetto di aggiungere qualche noticina contro Chiamparino... ché il brunettismo è di gran lunga il minore dei suoi mali.

Non citerò i discorsi TAV per non essere monotematico, ma il fatto che voglia fare il PD del Nord per potersi alleare con la Lega, che appoggi i respingimenti verso la Libia, che abbia approvato il pacchetto Maroni dei poteri straordinari ai sindaci (così almeno ha potuto proibire la vendita di alcolici in SanSalvario), che casualmente con le Olimpiadi sia riuscito a rendere Torino la città più indebitata di Italia...

a me francamente spiace che abbia ritirato la candidatura a segretario. Magari qualcuno si sarebbe fatto qualche scrupolo in più sul fatto che PD non si può votare, col PD non ci si può alleare.