90.000 italiani rispondono. E devono essere di sinistra davvero, se nessuno è d'accordo e nessuna delle ipotesi è largamente maggioritaria.
Attualmente, che sono le undici e un quarto, i 90.000 italiani (ma io ho votato due volte. Se sono tutti come me, e sarei pronta a giurarci, è meglio dire Attualmente, che sono le undici e un quarto, i 45.000 italiani pensano che) per salvarci il culo ci sia bisogno di:
- Un'alleanza pd - udc (7%). Ossignore. Si chiamava Democrazia Cristiana. Ne ho sentito parlare nel Divo.
- Un'alleanza Pd - Idv e almeno una parte della sinistra radicale (37%). Questa ipotesi piace alla gente. Quella che non si ricorda nulla della sua storia politica recente. Quella che forse dormiva, sempre che c'era.
Io quelli dell'Italia dei Valori mi fanno lo stesso effetto del pesce marcio.
- Sinistra radicale unita senza il Pd (7%). La proposta ha superato lo sbarramento di repubblicait, ma voi sbagliate a pensare che io l'abbia votata. E poi vi dico perchè.
- Il Pd deve continuare da solo (questa l'ha votata l'8%. Che equivale a 8484 iscritti a Forza Italia più Giampaolo Pansa).
- Ritorno dell'Unione (fino a Rifondazione) pur di battere il Cavaliere (14% dei votanti: i compagni della mozione Boero: ritenta, sarai più fortunato).
- Pd da solo e alleanza Idv e sinistra radicale ( 6% di adoratori del cattivo gusto. 6224 persone che scelgono il gelato violetta-nocciola-puffo, si vestono con maglione marrone -pantalone nero - scarpe blu, e vivono in una salotto damascato con tappezzeria e moquette).
- Non c'è niente da fare: il destino della sinistra è l'opposizione (8% di schopenaueriani. Ma vaffanculo, va').
- Grande partito-movimento a forte impronta ecologista. (11%) A me e ad altre 11493 persone questa è l'ipotesi che ci piace di più. Intanto perchè c'è dietro un pensiero, un sogno, se me lo consentite, ed è di questo che abbiamo bisogno.
La real politik è il nostro dissennatore.
Poi perchè, scusatemi, ma è molto più divertente. Con tutto che ci hanno picchiato, quanto eravamo più felici nel 2001? Quelli tristi sono gli altri. Quelli persi dietro ai calcoli, alle percentuali, agli accordi sottobanco, quelli non siamo noi.
Io ho visto una cosa, allo spoglio delle schede dell'altro ieri notte.
Ho visto un elettore scrivere nelle preferenze Berluschoni. Con l'acca. Ma va beh, quella è un'altra storia.
Cioè, no, è la nostra storia. Tullio De Mauro Santo Subito, che l'aveva capito quindici anni fa che l'analfabetismo di ritorno ci avrebbe seppelliti tutti.
Comunque non era questo.
Io ho visto una cosa: che più un elettore è di sinistra, più mette le preferenze sulla scheda.
Preferenze sue, lontane dalle indicazioni di partito.
Perchè quello che abbiamo visto scrutinando è questo.
- Che gli elettori di destra votano il partito o il leader BossiBerlusconiLarussa. Oppure la vicina di casa che la conoscono ed è tanto elegantina: DeMartinodettaSusy.
- Che gli elettori del Pd votano in blocco le indicazioni della segreteria CofferatiBalzaniBonannini con variazione CofferatiBalzaniToia.
- Che quelli di Dipietro votano per disperazione.
Ma quelli di sinistra.
Pensano.
Si informano.
E votano la gente che fa le cose davvero, quelli che li conoscono, che vanno a fare le cose, che ci mettono la faccia, che - appunto - stanno nei movimenti e per strada a farsi il culo.
Beccare lo stesso terno di nomi a sinistra su una scheda elettorale è difficile come al Lotto.
Se becchi CofferatiBalzaniBonannini non ti danno nemmeno una volta e mezza la posta.
Quindi è per questo che penso che la sinistra debba stare nei movimenti e costruire un sogno, necessario e bellissimo, come quello di un mondo a Prospettiva Albero.
E poi, di volta in volta, presentarsi - uniti certo, ma nelle idee, non nel nome - e dire Signori, questo è quello che abbiamo fatto.
Abbiamo fatto le lotte con voi, abbiamo coperto i buchi del tempo pieno, abbiamo bloccato gli inceneritori e ci siamo fatti passare sopra dai treni, abbiamo sfilato al gay pride e al g8, abbiamo ricostruito L'aquila, abbiamo finanziato progetti intelligenti, abbiamo promosso la cultura, abbiamo spaccato la televisione.
Abbiamo fatto tutto questo. E l'abbiamo fatto con voi.
Non ci avete visto nel Divo.
Non ci avete visto a Portaaporta.
Non ci avete visto probabilmente neppure al tiggì.
Ci siamo visti per strada, in piazza, a scuola, nelle periferie.
Ci votate?
Io voglio vedere chi dice di no.
9 commenti:
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Adoro questa analisi politica. Mi piace proprio da morire e adesso anche la linco da me.
Ho solo un appunto da farti: C'erano quattro voti di sinistra e libertà, con la preferenza, uno mio, uno tuo e uno con una preferenza alla tipa di genova e quello che ha scritto n.vendola. Ma però su tutto il resto aderisco in pienissimo.
Ma che bel post bello.
Beccare lo stesso terno di nomi a sinistra su una scheda elettorale è difficile come al Lotto.
Se becchi CofferatiBalzaniBonannini non ti danno nemmeno una volta e mezza la posta.
Geniale e quoto. Ma è per quello che io ho votato Agnoletto: ché non ha avuto nemmeno bisogno di dirci Ci siamo visti per strada, in piazza, a scuola, nelle periferie.Ci votate?
Però la prox fiera del libro, se proprio nn vuoi dirlo al sottoscritto che vieni a Torino, ma Jennifer? :D
E si vede che a te Agnoletto non ti ha fatto picchiare non sapendo come gestire la piazza al G8, si vede...
...Jennifer era a Genova, quando io ero a Torino. Mi è dispiaciuto, però.
curioso, credevo che a Genova avesse picchiato la Pula, non Agnoletto; e che la scelta di non "gestire la piazza" (termine orribile) derivasse dal fatto che il 50% dei manifestanti erano cattolici stile lilliput che il concetto di "servizio d'ordine" non sapevano che fosse.
Vendola che in Puglia fonda il comitato Si Tav, e che ieri dichiarava di volersi unire a IDV e PD, sì che ci sta dentro invece...
Giudizi 'negativi' sul comportamento al G8
"Appello al voto per Agnoletto
(...)
Firme:
(...)
Enrica Bartesaghi e Lorenzo Guadagnucci (Comitato Verità e Giustizia per Genova)"
Minchia Enrico, che palle.
Ma non cambierai mai?
No. I fondamentalisti religiosi non cambiano mai.
Così come non cambieranno mai quelli che lasciano commenti anonimi, e quelli che non sapendo come replicare ai contenuti, perché hanno scritto emerite vaccate, si riducono agli attacchi personali.
Per la cronaca: siete un buona compagnia, un esempio a caso, Calderoli docet.
(Nota: questo commento è anonimo per rapidità di connessione, ma è della Talpa)
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