giovedì, giugno 18, 2009



Non so se raccontarvi prima della triste metafora o della bellissima conferma sociopolitica.
Facciamo la triste metafora, va’, che è veloce, concisa e facilmente comprensibile: le stanze dove si svolgono le riunioni di S e L nei vicoli sono invase dagli scarafaggi.
Scarafaggi grossi, schifosi e incuranti di ogni tentativo di rinascita della sinistra.
Superato il trauma, abbiamo fatto riunione al bar.

Detto questo, se riesco ad evitare di essere traviata dalle metafore, la serata mi ha regalato una collana di notizie confortanti e un singolo cameo di disperazione, che tengo per ultimo.

Una prima notizia confortante è che i voti a Genova per S e L sono stati più o meno nella media nazionale, ma c’è un quartiere dove abbiamo superato il 10%, e quel quartiere è il mio.
Sarà anche una notizia completamente autoreferenziale, però è importante sentirsi a casa in casa propria.
Tra l’altro, lo dico per la Comunety, un altro posto dove siamo andati bene è la zona dell’amica E. e del G punto. Insomma, continuiamo a vivere in un’oasi, e non dobbiamo dimenticarcelo.
Avrete peraltro notato che non sto citando il nome del partito: lo faccio per evitare che i potenziali elettori, cercando su quel libro degli errori che è gugol, finiscano qui invece che nelle pagine tutte carine del sito ufficiale, e per prima cosa si trovino davanti alla triste metafora degli scarafaggi.
Facciamo che questa è l’azione antifascista della settimana.

Ma la vera, vera fonte di gioia in questa riunione al bar è che c’è un gruppo che sta lavorando per aprire un circolo arci nei vicoli, che sia anche luogo di riunioni per S e L, ma anche un circolo con le cose dentro dei circoli, con i tavolini, con le birre, con la musica, con la chitarra.
Per spiegarci, alla riunione, dicevano Diciamo una casa del popolo.
Io a questa cosa qui già mi brillano gli occhi.
Perché è veramente il riassunto di tutta la mia ricerca politica, che da sempre sbanda e che da sempre cerca casa.
E la casa non può essere altro che una casa del popolo.
E’ la conferma sociopolitica di tutto quello che ho sempre pensato e cercato e lavorato per avere.
Il bisogno di un luogo di aggregazione, ma anche di discussione, dalla forte connotazione culturale, un posto dove fare le cose, dove arrivare la sera e trovare le persone per le chiacchiere o per le canzoni, un posto dove fare le cose della politica, del sociale, per i bambini, per gli adulti. Un luogo che sia un contenitore pieno di contenuti.
E tra l’altro, sarebbe affianco a Stavros, perché tutto torna, sempre.
E’ una notizia bellissima.

Ma visto che l’ottimismo e la gioia esondano da questo post, e l’ottimismo non si addice a questi tempi tristi, non posso che chiudere con il cameo di disperazione.
A questa riunione c’erano persone carine, un matto psichiatrico come ad ogni riunione che si rispetti, e uno sfigato cosmico.
Lo sfigato cosmico alla notizia che S e L ha aderito ufficialmente al gaypride esclama Io sono contrario, perché a me fanno anche un po’ schifo, e poi lo dice la Costituzione che lo stato italiano riconosce la famiglia e basta, mica queste cose delle coppie gay.
Noi, gentilmente, fin troppo perché siamo persone carine, gli diciamo Sfigato cosmico, falla finita che dici una marea di cazzate e se vuoi sabato puoi sempre startene a casa.
A quel punto, non so come, il discorso degenera, e qualcuno dice la parola Prostitute.
Al che lo sfigato cosmico dice Ah, quella è un’altra cosa, io con le prostitute ci vado e non ci vedo proprio niente di male, mica è una cosa maschilista.

Allora, Compagni: io questa volta era la prima volta che venivo e ho osservato alcune regole di galateo evitando di macchiare di sangue la vostra riunione.
Ma la prossima volta, io ve lo dico, faccio la settaria massimalista: se lo sfigato cosmico riapre bocca, io mi alzo in piedi, cerco conferme tra i presenti e inauguro la mozione Sprangate nei denti.

4 commenti:

lastreganocciola ha detto...

appoggio la mozione: vuoi che venga anch'io, forte della mia esperienza :-) ?

O' Pastore ha detto...

Circolo vicino a Stavros? Cioè? "Rilevate" le mainate cappe? (che avrebbero un vantaggio, essendo già Rosse...)

lanessie ha detto...

ma a te va di venire? a me certo che farebbe piacere...

pastore: ma sai che potrebbe anche essere? era vico del dragone?

O' Pastore fantasmagorico e kitsch ha detto...

Uuuuuh yeah!

Vico del Dragone, ex circolo del Dragone.

Dentro è una fantasmagoria kitsch abilmente portata avanti dalle capaci manine del sottoscritto, il Subcomandante Marzia, il tenero Pablo (il quale ti rimanda a pagina 36) il prode Secchin e l'indomito Dott. Hardla, ed è un posto SPLENDIDO!!!