giovedì, marzo 26, 2009



E che non si dica che non sto facendo tutto il possibile per conquistare equilibrio e benessere.
Giro in bicibellula respirando a pieni polmoni.
Mi faccio una quantità di maschere viso e capelli che neanche la paris hilton dei tempi bui.
Ogni mercoledi, immancabile, la pissipissibaucologa.
Da ieri, anche lo shatsu.
Mangio le fibre.
Tanta frutta, tanta verdura.
Progetto le partenze comunitarie verso la grande manifestazione del quattro aprile.
Ieri sera ho scritto due capitoli del mio libro per bambini.
E Stakanov questo week end mi porta in un posto che sono cinque anni che ci voglio andare e che si chiama la Rasa di Varese.
E poi stamattina ho anche fatto shopping, come le vere femmine quando si sentono giù di morale.
Ho speso soldi che non avevo per tre vestiti adorabilmente inutili. E un paio di orecchini fricchettoni.
Così si fa.
Ho litigato anche con una vecchietta: Signorina, quasi mi investe con la sua bicicletta!
Non direi, signora, l'ho vista.
Avrei potuto spostarmi all'ultimo e lei mi avrebbe investita!
Ma non è successo, mi pare.
Non dovrebbe essere acconsentito girare in bicicletta! E' pericoloso!
Signora, vorrà dire che mi comprerò un Suv.

Quest'ultima cosa mi ha messo particolarmente di buon umore.
Anche la gonna con il pizzo mi ha fatto ben sorridere.
Ma la vecchietta scema di più.
Ho anche fatto la femmina stupida con il signore delle chiavi e dei lucchetti che aveva i bicipiti da manovale pieni di tatuaggi.
Ciao, scusa, mi si dev'essere rotto il lucchetto della catena della bici.
Ah, tranquilla, vieni qui che risolviamo tutto!
Lui contento di fare il maschio alfa con olio e martello, io felice di fare la femmina che le cose non le deve risolvere tutte lei.
(Comunque non l'ha risolto neppure lui. Ho dovuto comprare un altro lucchetto. Però se siete femmine e avete l'ego sotto i piedi, provate anche voi ad andare in un negozio di ferramenta sotto i portici, in bici e con la gonna a fiori. E' l'elisir di lungavita per il buonumore, è).

Quindi, come vedete, ci sto provando.
Ci sto provando talmente tanto che oggi non mi ha infastidito neppure un rappresentante dell'unicef tanto viscido e tanto laido che avrebbe potuto lavorare per la banca mondiale o per la monsanto. Io, pensare che quelli sono i portavoce dei diritti dell'infanzia...
Ma neppure lui ce l'ha fatta a distruggermi.
Perchè ci sto provando e ci sono giorni che ci riesco, ad essere felice.
Oggi, ad esempio.
Nonostante una casa che è un magazzino di passaggio per psichi distrutte.
(ma il plurale di psiche è psichi? oppure psiches?).
Nonostante la traversa per altalene a cui fissarci, come dice il Pastore, appaia lontana in modo sconsolante.
Nonostante un ragno nel letto, che rende l'idea del livello di abbandono attuale.
Nonostante i pianti che mi fanno sembrare Mastro Ciliegia, come dice il Gipunto.

Ci sto provando e ci sto riuscendo talmente, che adesso decido che ancora per un'ora sfanculo Brunetta, evito di lavorare e scrivo pure su Prospettiva Ranocchio.
Tiè.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Intervengo, scusandomi sinceramente per aver scatenato le ire di Stakanov, settimana scorsa, e augurando il mio più profondo in bocca al lupo per il benessere di entrambi.

:-)

Anonimo ha detto...

scusa nessie, ma shiatsu si scrive colla i tra la acca e la a. già che ti provoca dolore, almeno chiamalo come si deve, eh! shi=dito tsu=pressione. la a, boh. ma il succo non è la a, bensì la i dopo la a. e quindi shIatsu. forse la a l'hanno messa sennò sembrava una razza di cani. forse la a, assieme a tsu fa un'altra parola, atsu, appunto, che magari è tipo un verbo, premere, per l'appunto. magari. mi informerò. però d'ora in avanti scrivi bene. S-H-I-A-T-S-U. oh. :-D

l'affascinante oratore (che, anche alla luce di questa meravigliosa divulgàzia, insiste a non capire come mai nessuno è venuto alla conferenza...)

lanessie ha detto...

grazie, lettore padovano. credo che sarai scusato :-)


Puntoggi: per una stupida i...e che sarà mai...uff
:-)

Anonimo ha detto...

Oltre alle parole, per le quali sono molto lieto, come Anonimo vorrei dire che mi rende estremamente lieto anche l'immagine di felice femminilità sguazzante... Non so, così...