martedì, marzo 31, 2009

SOUVENIR DA BOSCOLANDIA
Non abbiamo potuto resistere, io e Stakanov, davanti a tale meraviglia al costo di 6,80€
Io l'ho trovato sul tavolo del negozio dell'usato - tra un sale e pepe in porcellana con i trulli e una bambolina in vimini - lui mi ha guardato negli occhi e mi ha detto, romantico: te lo regalo io.
Così, dopo aver cambiato sei treni in dieci ore nel mio zaino - memore dei tempi in cui dormiva sui tram per non farsi arrestare dall'Ovra - Palmiro è arrivato ieri sera in vico dolcezza.
E nella serata ranocchia di ieri sera, come potete vedere, ha subito assunto un ruolo fondamentale nelle economie proletarie della casa.

3 commenti:

lastreganocciola ha detto...

non si poteva perdere, no.

Anonimo ha detto...

ma... è un sottopentola?
sai che per svariati minuti ho creduto che fosse, tipo, la marca della wok? diavolo di comunisti!!! :-)

lanessie ha detto...

io, francamente, non credo che sia nato come sottopentola.
Però adesso lo è diventato.
E' il revisionismo storico, compagni...!

:-)