lunedì, luglio 14, 2008

... e quella volta che noi due
era meglio parlarci...

11 commenti:

lanessie ha detto...

PS: sono in partenza per Cecina. Riapparirò settimana prossima, ma non è che mi sono suicidata.
Che poi mi vi preoccupate.
:O)

Anonimo ha detto...

Bacini amica Nessi :-)

Anonimo ha detto...

e ma però io a non farti commenti acidi mi sento male... maestranèssiiii mi ridai il sacchetto di riso e la cannuccia della penna bic che mi hai sequestrato a ricreaziooooneeeee?
:-D

Anonimo ha detto...

ciao,il caso ha voluto che io arrivassi sul tuo blog in un momento particolare...ieri sera il mio amico-amante-sopportatore da piu di 10 anni ha girato i tacchi ed è andato via,motivo?nn mi bastava mai,lavorava troppo,sempre,lui faceva del suo meglio ma a me nn bastava.si è stufato ed è andato via.ti capisco benissimo,rubo anch'io continuamento autoradio e poi vorrei anch'io fare la mia lingua alla griglia...ma ormai è tardi e come al solito mi ritrovo terribilmente al punto di partenza...sola sola sola e sembra che le lacrime nn finiscano mai.coem vorrei disintossicarmi,sai come si fa?

Anonimo ha detto...

No...però non cominciare con le citazioni di Fossati perchè io mi impicco.
Ma mi impicco sul serio. Già a vevo il magone a guardare la foto...

Anonima...Ma forse il problema è che non ti tieni un amico-amante-sopportatore per dieci anni.
Una relazione o si evolve o forse è meglio troncarla lì. Ma prima di arrivare a un decimo stanco anno.
Ma lui è sposato?

lanessie ha detto...

sto correndo in stazione. Ma non posso non rispondere al volo ad Anonima: mi aspetti una settimana? torno qui e ne parliamo bene (dieci anni...?!? )

Anonimo ha detto...

per e. :mi sono spiegata male,è stato il mio migliore amico per 10 anni,poi mi ha detto che era innamorato di me,in realtà già lo sapevo,ma pensavo che nn fosse il momento giusto,in tt quegli anni nn mi sn mai chiesta se saremmo stati insieme,ma mi chiedevo quando...quel quando è arrivato l'anno scorso.ma da allora il nostro magnifico rapporto si è trasformato in qualcosa di invivibile.lui p diventato responsabile di un'azienda e il tempo per me non c'è piu stato.diceva cje voleva star con me ma che nn aveva tempo...poi organizziamo la vacanza e una sett dopo sparisce via sms dicendo che nn siamo fatti per stare insieme,che è incasinato e che l'ho stresso...no,non è sposato,è uno che vive per il lavoro e per se stesso che nn ha mai condiviso la sua vita con una donna seriamente.ha paura dell'amore. e ora che è diventato un piccolo capo evidentemente si è montato la testa...e io mi sveglio la mattina già con le lacrime agli acchi...
...ti aspetto si una settimana!a presto,ale

Anonimo ha detto...

Ti dico quello che vorrei sentirmi dire io quando il Chimico scapperà con una ballerina cubana.
Tesoro. Sono bruttissime queste cose. Ma passano.
La perggio peggio cosa al più tardi guarisce in dodici mesi.
Tu sopravvivi giorno per giorno, coccolati, ricostruisciti, fatti dei bei regali, che te lo meriti. Auto-trattati come se fossi in convalescenza e circondati di cose belle.
Così passa il dolore.
Intanto aspettiamo la nessi una settimana :-)

Anonimo ha detto...

Fanculo alle ballerine cubane....

Unknown ha detto...

Passione, sofferenza, gioia, sono i segni concreti che si sta vivendo comunque in un modo attivo...e forse questo è il vero scopo della vita.

Dai nessie, domani ti sorprenderai a sorridere ancora alle piccole belle cose di tutti i giorni, ma sempre nuove.

lanessie ha detto...

Lettrice Ale, sono tornata.
E la riflessione è questa. Che non è vero che tutti gli Stakanov di questo mondo, il mio, il tuo, trovano il tempo per noi, lo trovano, lo trovano, lo trovano e poi non lo trovano più.
Non lo trovano mai, anche quando ci sembra di si.
I periodi in cui ti vedi è quando hanno un buco in agenda. Ed è lì che inseriscono te. Se non c'è buco in agenda tu non ci stai. Vorrai mica non farlo lavorare, eh, stronza egoista?!?

Poi, certo, ci sono le volte che nel buco in agenda ci entri tu, ma ci sono anche le volte che nel buco in agenda ci entrano altre cose. E lì ti accorgi che qualcosa non va.
Ma non andava neanche prima.
Quando le scelte non ti includevano. Quando si era in tre: tu, lui e la sua stanchezza. Quando "Non c'è altra soluzione che vedersi tre ore. Non sono un tesoro, che ritaglio queste tre ore per te?".

Ma la verità è che al primo posto ci sono solo loro, e tu sei un'appendice, per quanto desiderata.

Lettrice ale, non lo so come si fa a dividere il quello che poteva essere da quello che realmente è stato.
I nostri stakanov hanno un meraviglioso potenziale. Bisogna imparare a capire che è nella pratica che non funziona.
Io non sono stata capace di farlo neanche un po'.