mercoledì, novembre 04, 2009



Ho come una sensazione di ritorno alla vita.

Ieri ho fatto uno sciopping così goduto, ma così goduto, che bisognava essere singol per goderselo così.
E' finito il mese da incubo del festival della scienza, è finita la storia con l'omm della tempesta, che è stato un dissennatore delle mie energie anche quando le cose andavano bene, figurarsi quando hanno inziato ad andare male.
Pensare che non devo più incastrare lui in ogni momento in cui non lavoro, vi giuro, è una sensazione di libertà che non avrei potuto immaginare anche solo dieci giorni fa.
Decidere delle mie libertà e dei miei spazi senza tener conto del fatto che lui lavora, no forse non lavora, ma avrà voglia di vedermi? Ma arriverà alle 8, alle 9, alle tre del mattino? E io sarò pronta? Avrò la casa pulita? Avrò fatto il silchepil?E lui avrà voglia di vedere i miei amici? Inorridirà davanti ad una cena della comune-ty? Allora forse è meglio stare soli io e lui. E avrò fatto la spesa? ...credo di sentirmi come Silvia Baraldini dopo la liberazione.

In tutto questo, ci sono mille cose da fare, sempre e comunque.
Quelle che ho scritto ieri, e altre. C'è un trasloco complicato, ad esempio.
Però c'è che mi sento libera di ritagliarmi anche un pomeriggio di sciopping senza quel senso di colpa costante di non stare facendo qualcosa di utile.
Vuol dire anche essere più tranquilla, avere più spazi, e gli spazi godermeli molto, ma molto di più.
Insomma, se vi fa piacere, sono tornata dall'esilio.
E' una sensazione meravigliosa.
Ho rinchiuso i secondini e mi godo le mie ore di libertà.

4 commenti:

Giuli ha detto...

Allora bentornata...
significa che prima o poi avrai tempo per un caffè?
Bacio

lanessie ha detto...

cento per cento si.
anche stasera, dopocena.
che fai stasera dopocena?
:-)

Anonimo ha detto...

allora ciao. e cos'hai comprato di bello?

Manuela

lanessie ha detto...

Ho comprato.
Una maglia marrone con lo scollo bellissimo.
Una maglia nera con lo scollo comodo.
Una maglia super elegante vedo-non vedo.
Un paio di scarpe anni '50.
Un paio di jeans.
Un coprispalle.
Sono felice
:-)