giovedì, marzo 27, 2008




ABILI TRUCCHI PER PERSONE DI SINISTRA ( E INCUBI DA SEGRETARIA DI SEGGIO)



C'è chi dice Oddio come si fa a votare il Pd, al Senato?
No, no, no, non ce la posso fare.
Io lo so che prendo la scheda, mi chiudo nella cabina e poi non ce la faccio
La mia morale
Le mie idee
Il mio comunismo
Povero Marx
Povero Lenin
E povero Mao tse tung
Non ce la farò mai...


(E io sono qui che tremo, perchè lo so che questa volta, a me e all'Esimio Presidente, ci tocca andare a tirare fuori la gente dalla cabina a forza, in lacrime.)


(...)


C'è chi dice Io la scheda del Senato non la ritiro.
Faccio mettere a verbale che non voto, così non dò il premio di maggioranza.

(Queste idee geniali la gente le prende su internet.
Secondo me l'ha detto Beppe Grillo, che tanto mica fa il Baluastro della Democrazia ai seggi, lui.
E io, che invece fino a lunedi notte sarò là, lo so già che mi toccheranno pagine e pagine di verbali in più, per colpa di tutti i democratici con questa brillante idea.
Ma qui lo scrivo e qui lo mantengo, che vi uccido uno a uno, voi e le vostre schede non votate, tutte a verbale, doppia copia. E vi tengo a timbrare con il vostro sangue democratico tutte le mie pagine in più, quelle che di solito ci tiro sopra una comoda e veloce riga nera.)


(...)


Qualcuno dice per votare Pd mi metto i guanti di lattice

(L'hanno già fatto in francia per Chirac - Le Pen. E' vecchia.)

(...)


Ma finalmente eccola, l'idea geniale: ed è frutto della mente meravigliosa dell'Ingegnere più furbo del mondo.

Istruzioni:
Entrare nella cabina
votare sinistrarcobaleno alla Camera
successivamente, legarsi un laccio emostatico al braccio destro
quando la sensibilità diminuisce notevolmente, votare il Pd al Senato
E, guardando sbigottiti un braccio che si muove da solo dire ad alta voce:
Hey, chi è che sta votando Pd, nella mia stessa cabina elettorale?




2 commenti:

Mario l. ha detto...

Premetto che mi sono molto divertito... concordo perfettamente: con che coraggio votare PD?
E io poi che sto in Calabria, che ho 26 anni e posso votare per la prima volta al senato...
Devo farlo...
Ma devo?

Il problema sorge quando cerco di spiegarmi la cosa.
Ok. Sei di sinistra. (check: ok)
Indubbiamente.
Odi Berlusconi (check: ok).
Mi fa ribrezzo.
Berlusconi non è nel Pd... (e già qua... diciamo che forse solo "tecnicamente" non c'è...).
Il pd è sinistra?
...
(meglio non rispondersi)
Proviamo ad aggirare la domanda...
Il pd è non-destra?
......
Niente... neanche così funziona...
Il pd è non-berlusconi?
......... ssssì.... hum.
Ma è poi veramente meglio?
Ecco. E arrivato qui mi fermo. Perchè tutto è meglio di Berlusconi. Ma il problemi è che lui è dappertutto, quindi è difficile trovare qualcosa in cui in un modo o nell'altro non c'entri e dire VOTO QUESTO!

Per questo mi verrebbe da dire: seguo le tue indicazioni, perchè credo di condividere le tue opinioni, e perchè è chiaro che tu ti sia studiata la faccenda meglio di me.

Però son rimasto molto deluso, e quasi mi vien da pensare che se c'è lo psiconano o no, la differenza non è poi tanta...
Vabbè è tardi... prendi l'ultima affermazione come uno sfogo per le delusioni di questo governo....

lanessie ha detto...

La differenza è sempre tanta.
Tra un brutto governo di centro e berlusonifini, la differenza è tanta.
Ma io il pd non lo voto. Non alla Camera, sicuro.
Al Senato non so. credo che politicamente abbia un senso votare Pd. Ma la mia anima realpolitik non riesce a vincere sui miei sensi di colpa comunisti.