martedì, ottobre 24, 2006



COMPAGNO, IL CINISMO E' UNA COSA DI SINISTRA

"Scelga un posto dove trascorrere una bella serata. Un luogo tra questi due però: la villa della Certosa del Cavaliere o il Billionaire di Briatore". Per Diliberto, che ha avuto in garage una Fiat Palio, l'alternativa è parsa troppo satanica. Ha fatto così col capo e poi si è fatto esplodere: "Al Billionaire ma imbottito di tritolo!".

Il coraggio delle idee, compagno Diliberto. E con questo chiudo il discorso con chi continua a darmi della settaria per il mio voto ai Comunistitaliani (Leninistatitolista, Moderato di riferimento, sto parlando a voi).

Noi incapaci di non dire quello che pensiamo. Noi con la moderazione tutta nel cordone ombelicale. Noi amanti del cinismo. Noi bastardi dentro. Noi che piangiamo solo a "Mai Morti" di Bebo Storti. Noi che crediamo nel diritto di dire cazzate. Noi. Noi Diliberto lo vogliamo Santo Subito.

3 commenti:

lastreganocciola ha detto...

giaggià. il diritto di dire cazzate è una bella cosa che si è persa nel bigottismo bushberlusconiano: proprio santo magari no, ma un bel gradino nell'empireo lo fa.

Anonimo ha detto...

In effetti la battuta è carina, ma non cambia di una virgola quello che penso.
Non ho mai detto che chi vota PDCI è settario. Semplicemente, che dovrebbe domandarsi perché contribuisce a mantenere in vita un Partito la cui unica (e sottolineo unica) ragione sociale è quella di rompere i coglioni a Rifondazione.
Che poi per me Diliberto è pure bravo. Tanto che ci vorrei fare persino fare un Partito assieme.
Il problema è che fintantoché per esercitare il sacrosanto diritto di sparare cazzate, le primedonne di turno dovranno mettersi un'etichetta diversa e farsi intervistare "in qualità di...", la Sinistra italiana non farà tanta strada.

Ramskilo ha detto...

è tutta la politica italiana che manca di gente onesta e con le palle. E quando queste due qualità in minima parte ci sono, manca la coerenza.