giovedì, dicembre 03, 2009

Oggi due post, perchè questo lo dovevo da diverso tempo...
Eugenio Curiel ( 1912 - 1945)


Eroe della Resistenza. Intellettuale, giornalista, fugge dall'Italia a causa del fascismo e delle leggi razziali.
Ritorna però a Milano nel 1939 convinto della necessità di un'azione condivisa antifascista ma viene arrestato e mandato al confino a Ventottene.

Alla caduta del fascismo torna a Milano dove dirige l'Unità clandestina ma soprattutto è a capo di due importantissime sperimentazioni intellettuali e pedagogiche: il giornale La nostra lotta ma soprattutto Il Fronte della gioventù per l'indipendenza nazionale e per la libertà: luogo di incontro e di condivisione per i giovani partigiani di ogni appartenenza, ma soprattutto vero e proprio laboratorio democratico per sperimentare le tecniche costituzionali con le giovani generazioni nate sotto il fascismo.
("...Il Fronte...vuole la partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica della nazione sotto il segno della democrazia più larga. Chiede ai giovani di conquistarsi questo diritto mostrandosi i primi nel sacrificio e nella lotta...").
Contemporaneamente elabora anche la teoria sulla Democrazia progressiva, considerata il suo più importante contributo teorico all'antifascismo.

Curiel viene riconosciuto per strada da un delatore il 24 febbraio 1945 e ammazzato immediatamente da una squadra di repubblichini.


1 commento:

emma ha detto...

grande nessi :-D