lunedì, aprile 02, 2007



CHE DIO STRAMALEDICA IL CONCORDATO...


FASE UNO:

Io distribuisco le ovette di cioccolata con sorpresa della Mensa.
La bambina Elena mi dice Io no, io ho fatto fioretto che non mangiavo cioccolato fino a pasqua.
Con chi hai fatto fioretto? chiedo
Con Gesù! dice lei
E in cambio di cosa, chiedo?
Di niente, maestra, i fioretti si fanno così, per Gesù!
Ah, dico allora io, mettendole l'ovetto sul banco, allora non mangiarlo.

Dopo 10 minuti, Elena scarta l'ovetto sotto il banco, ben attenta che Gesù non la veda mentre festeggia la pasqua.


FASE DUE:

Sempre la bambina Elena, che evidentemente ci ha rimuginato su per una buona mezz'ora

- Maestra, ma tu di che religione sei?
- Di nessuna
- Nessuna?
- Nessuna.
- (...) Ah, cattolica.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Aspetta un attimo... Ma... Non sarai mica di sinistra? :)
p.s. grazie per la visita

Anonimo ha detto...

Boh.
Non sono d'accordo.
Se invece di Elena si fosse chiamata Yasmin e tu, invece che uova di cioccolato, fossi stata li' a distribuire fette di salame, gliele avresti messe lo stesso nel piatto (raccomandandole di non mangiarle)?

Anonimo ha detto...

Sai qual'è la differenza tra la vecchia e la nuova guardia?

Che ai vecchi, Ruini compreso, andava benissimo che alla tua risposta "nessuna" la bimba rispondesse "ah, cattolica".

Ai nuovi invece non gliene frega un cazzo di quel che credi tu. Nemmeno della bambina. L'importante è che gli insegnamenti siano cattolici..

e.talpa ha detto...

Io che sono anticlericale, credo, con un certo pragmatismo, che la risposta della bambina "nessuna? ah, cattolica" sia un buon auspicio sul fatto che alle nuove leve non gliene fregherà mai nulla di ciò che dice ruini.

Perché se mangiano le uova di cioccolato sotto il banco, non ti preoccupare che nella cabina non gli verrà mai in mente che Stalin non ti vede ma Dio sì.

Perciò, siamo a cavallo. Quasi :)
Ma quel quasi lo colmerà un certa maestrina... :)))

Anonimo ha detto...

Nessi, la religione cattolica è un trabocchetto che
si nutre di sensi di colpa e peccati. Se una ragazzina
ha deciso di fare un fioretto e tu le dai modo di non
mantenerlo lei si avviluppa ancora di più un questa
spaghettata di divieti e scemenze.
Bisogna rispettare le credenze degli altri anche se
sono brutte, violente, anacronistiche, lesive,
antipatiche, ignoranti e superstiziose come il
cristianesimo cattolico. Funziona di più farle
annusare un modello di vita alternativo. Tenere fermo
l'insegnamento che ha in casa e farle vedere anche
qualcosa di diverso. Il resto lo farà l'adolescenza.
Adesso questa cosa che ha infranto il fioretto lei lo
andrà a confessare a un prete che le metterà addosso
una serie di tristezze, piccina, tre pater ave gloria
(due per te e uno per lei:-))

lanessie ha detto...

scusate, ma mi tocca chiarire una cosa. Che dal post, in effetti, sembrava diversa. Io NON POTEVO non dare l'uovo di cioccolata alla bimba elena, neanche su sua precisa richiesta. Le cose che vengono distribuite a mensa vanno distribuite a tutti, tranne quelli con certificato medico o richiesta dei genitori per religione o altro. Ecco. Quindi io al bambino sohail il salame lo dò eccome, perchè i suoi genitori mai hanno fatto richiesta di non darglielo. E i genitori di Elena mai hanno detto Non datele il cioccolato.
Perchè capite che se non tutti i bimbi potrebbero dire che hanno fatto un fioretto a Gesù di non mangiare i fagiolini, l'insalata e il minestrone.
Ecco.
Poi, che io ci metta un mio certo occhio critico, si. Ma anche col salame, eh.
Che l'oppio dei popoli o è sempre o è mai.