giovedì, ottobre 11, 2007
E' FINITA NELL'UNICO MODO IN CUI LE STORIE D'AMORE POSSONO FINIRE: IN MODO STUPIDO.
Vorrei dirvi che è stata una decisione mia, perchè farei una figura migliore.
Ma non lo è stata per niente.
Io che mi aggrappavo all'idealismo, all'utopia, allo spostare il confine degli addii di due mesi in due mesi. E lui che ha costruito giorno dopo giorno la convinzione che fosse tutto stupido, che non servisse a nulla cercarci, telefonarci e sognarci tutte le notti, se la fine era comunque prevista.
Questo succede a stare con un Palestinese, che se decide di farsi esplodere per soffrire di meno, tu ancora devi convincerti che non era colpa sua, era la situazione.
Il mio Ulivo Palestinese ha deciso di fare esplodere la nostra storia d'amore su msn, per smettere di vivere una situazione oggettivamente di merda.
E' una scelta del cazzo e non la condivido.
Ma la democrazia nella vita di coppia non funziona, basta un voto contrario.
E non ho voglia di pensare se fosse una scusa oppure no, tanto che cambia?
Adesso vado dal dentista, a concludere tutta questa marcia autolesionista in bellezza.
Poi mi taglio i capelli, e mi butto nel lavoro: i doppi turni saranno tutti miei.
E il 20 di ottobre sarò riconoscibilissima.
Sarò quella che urla in corteo più forte di tutti, perchè tutto non mi esploda dentro.
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10 commenti:
Facciamo allora che hai vinto tu...
Mi spiace, tanto. E' brutto, lo so. E non ti è utile che ti dica che capisco benissimo l'ulivo, perchè lo sai come le vedo le storie a distanza.
Se hai bisogno di parlarne, le persone non ti mancheranno.
Se hai bisogno di non parlarne, io ti porto a bere, dal parrucchiere, dal cinese, in pizzeria e al cinema. E ti faccio anche la ceretta, che sentirsi carine non guasta.
Un abbraccio
Giuli
.
In questo mondo assurdo, dove blogspot non mi permette di scrivere a meno che non mi finga anonimo, ti dico la sola cosa che c'è da dire, così la tua amica ema continuerà a pensare che sono uno stronzo:
Le storie a distanza sono poco più faticose che alzare l'Everest. Ci vogliono due persone non da poco per riuscirci. Una sola, per quanto eccezionale, non è abbastanza.
O' Pastore.
Perchè, Pastore, devo pensare che sei uno stronzo????
Magari me lo spieghi davanti a una birra in una festival-serata, va'...
è proprio vero che nei rapporti di coppia non vige la democrazia. Un'importante, seppur amara constatazione, cui non avevo mai seriamente pensato.
echissenefrega della democrazia
e poi
qui si parla d'amore in verità non di coppia
e quello
beh quello
non lo uccidi con msn
e allora io dico che non mi convince
e che funziona non funziona anche qui chissenefrega
"l'everest", "non ci riesce nessuno".... Tutte cazzate
o almeno qui lasciamo vincere la politica del desiderio o davvero siamo fottuti fottutissimi fottuti con tutte le nostre idee ideologie e parole.
Pura vida e lei lo sa... se poi lo capisce anche lui...... BELLA STORIA.
Manuela
Manuè, mamma mia...
Politica del desiderio?
Come il socialismo reale?
Almeno qui? Qui dove? Noi si parla di vita vera, relazioni vere, fughe vere, stronzi da competizione, l'amore o si fa o ci si inaridisce, si secca, si muore.
Una coppia si fa in due. Se uno scappa, non c'è cazzo di desiderio che tenga, tu ti sbilanci, tu cadi, tu sbatti. Non si può alzare nemmeno il monte fasce, da soli in una coppia.
Che poi ci si debba sbilanciare sempre, e che le facciate siano parte della relazione e della comunicazione, e della scoperta e dell'amore tanto quanto il miele e la vaniglia, è così ovvio e scontato che solo un(')imbecille potrebbe negarlo...
Ema: Beh, non lo so, quando faccio i complimenti alla Nessie, finisce sempre con una botta di stronzo da qualche parte... :-PPP ^____^
E comunque, la festival-birra, non ce la toglie nessuno!!
Semp' O' Pastore
...e qui il mio grazie ai lettori extra comune-ty, che sostengono a distanza. :O)
Ehm...Pastore?
Quella della birra ero io.
Manuela non so chi è. Chi è Manuela?
no, non come il socialismo reale
(perchè poi?)
quello che intendevo è che se ti piace da matti uno che chissà perchè abita chissà dove, quello ti piace, e basta.
e se poi anche a lui tu piaci da matti, mi sembra mica troppo furbo autoinfliggersi la decisione che "l'everest" o che uncelafanessuno.
l'amore si fa o inaridisci.. e se ti piace quello lì, e solo quello lì? la decisione non convince la tua pancia, e tu inaridisci anche di più.. no? :-)
dopo è chiaro che quando l'altro dice non me la sento tu non ci puoi fare proprio nulla, ci mancherebbe. ma andare a sostenere che il nunsepoffà è l'unica scelta possibile, scusami, ma non lo credo, anzi.
tra parentesi, pure nella vita vera, che non mi stavo riferendo al fantabosco.
ciao ciao
Manuela
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